LEONARDO FACCO è un'editore, giornalista, autore di saggi, ma questa volta ha voluto cimentarsi in un romanzo. Senza venire meno al fil rouge della sua vita: comunicare la libertà. E anche in questo libro IL CONTE DI MONTECRYPTO, seppur con modalità differenti, traspare chiaramente il pensiero dello scrittore.
Lo ha fatto in modo differente, raccontando una storia nella quale si trovano sentimenti, elementi autobiografici, realtà e fantasia. É anche un giallo. Il tutto condito dalla continua ricerca della libertà.
Uno dei personaggi principali è un detective che potrebbe rappresentare la speranza dell'autore di tutta una vita.
In pratica, un uomo ignaro della cultura liberale che, a causa degli eventi, si ritrova immerso nel mondo liberale, nel suo modo di pensare e di essere comprendendone i valori e il fatto che, la libertà, non arriva per caso, ma è una conquista che richiede sacrifici e perseveranza per ottenere la soddisfazione finale.
Leonardo Facco è riuscito a scrivere un romanzo appassionante che tra le varie sfaccettature risulta essere anche un testo educativo. Il libro consente, durante la sua lettura, di seguire un percorso che aiuta a conoscere e ad apprezzare il significato della libertà e della sua importanza nella società.
E tutto questo intriso di realtà e fantasia, un intreccio vincente nel quale si trova l'attualità delle situazioni (catalogna , venezuela) che ci vengono raccontate (male) dai media e la fantasia attraverso la quale si ha la speranza che il sogno, un giorno, si possa avverare; il sogno che si possa realizzare un mondo diverso. Una società nella quale la tirrania venga sconfitta, così come il male e il bene trionfi attraverso la libertà degli individui.
Un libro nel quale c'è molto del vissuto dell'autore e del pensiero che l'ha guidato per quasi trent'anni e che è diventato il suo cruccio e la sua ragione di vita.
Un pensiero, quello libertario, che non lo ha mai abbandonato, anche quando la mente avrebbe voluto. Il sentimento per la libertà e i suoi valori traspare sempre con forza nella persona Leonardo Facco, così come nello scrittore.
Quindi, anche se lo dice spesso, questo non sarà il suo ultimo lavoro.
Ma leggetelo prima che esca il prossimo. Non ve ne pentirete.
Lo ha fatto in modo differente, raccontando una storia nella quale si trovano sentimenti, elementi autobiografici, realtà e fantasia. É anche un giallo. Il tutto condito dalla continua ricerca della libertà.
Uno dei personaggi principali è un detective che potrebbe rappresentare la speranza dell'autore di tutta una vita.
In pratica, un uomo ignaro della cultura liberale che, a causa degli eventi, si ritrova immerso nel mondo liberale, nel suo modo di pensare e di essere comprendendone i valori e il fatto che, la libertà, non arriva per caso, ma è una conquista che richiede sacrifici e perseveranza per ottenere la soddisfazione finale.
Leonardo Facco è riuscito a scrivere un romanzo appassionante che tra le varie sfaccettature risulta essere anche un testo educativo. Il libro consente, durante la sua lettura, di seguire un percorso che aiuta a conoscere e ad apprezzare il significato della libertà e della sua importanza nella società.
E tutto questo intriso di realtà e fantasia, un intreccio vincente nel quale si trova l'attualità delle situazioni (catalogna , venezuela) che ci vengono raccontate (male) dai media e la fantasia attraverso la quale si ha la speranza che il sogno, un giorno, si possa avverare; il sogno che si possa realizzare un mondo diverso. Una società nella quale la tirrania venga sconfitta, così come il male e il bene trionfi attraverso la libertà degli individui.
Un libro nel quale c'è molto del vissuto dell'autore e del pensiero che l'ha guidato per quasi trent'anni e che è diventato il suo cruccio e la sua ragione di vita.
Un pensiero, quello libertario, che non lo ha mai abbandonato, anche quando la mente avrebbe voluto. Il sentimento per la libertà e i suoi valori traspare sempre con forza nella persona Leonardo Facco, così come nello scrittore.
Quindi, anche se lo dice spesso, questo non sarà il suo ultimo lavoro.
Ma leggetelo prima che esca il prossimo. Non ve ne pentirete.
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